38.22 - Trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosi
Codice ateco 38.22 - Trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosiAttività incluse
Questa classe include lo smaltimento e il trattamento che precede lo smaltimento di rifiuti pericolosi solidi o non solidi, quali rifiuti che contengono sostanze esplosive, ossidanti, infiammabili, tossiche, irritanti, cancerogene, corrosive, infettive o altre sostanze e preparati dannosi per la salute umana e per l'ambiente.
gestione di impianti per il trattamento di rifiuti pericolosi
trattamento e smaltimento di animali infetti vivi o morti, e di altri rifiuti contaminati
incenerimento di rifiuti pericolosi
smaltimento di beni usati quali frigoriferi, per eliminare rifiuti dannosi
trattamento, smaltimento e stoccaggio di rifiuti nucleari radioattivi, incluso: trattamento e smaltimento di rifiuti radioattivi di transizione provenienti da ospedali, destinati a decomporsi durante il trasporto
incapsulamento, preparazione e altro trattamento di rifiuti nucleari per lo stoccaggio
smaltimento dei rifiuti di amianto.
Attività escluse
Dalla classe 38.22 sono escluse:
- rigenerazione di combustibili nucleari, cfr. 20.13
- incenerimento di rifiuti non pericolosi, cfr. 38.21
- decontaminazione, disinquinamento di terreni ed acque; eliminazione di materiali tossici, cfr. 39.00
- rimozione dell'amianto, cfr. 39.00
Adempimenti
Normativa nazionale
ALTRI ADEMPIMENTI
Pratica da inviare direttamente all'Ente competente
Cosa serve:
Autorizzazione per la disattivazione degli impianti nucleari rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, sentiti i Ministeri dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, dell'interno, del lavoro e della previdenza sociale e della salute, la Regione o Provincia Autonoma interessatam e l'ISPRA.
Ente competente:
Ministero Dello Sviluppo Economico
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti
Ente competente:
Regione E/o Provincia
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti
Ente competente:
Regione E/o Provincia
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
- Autorizzazione integrata ambientale (AIA) all'esercizio dell'impianto di incenerimento, rilasciata dalla Regione o, su delega, dalla Provincia. - Di tale autorizzazione non va presentata alcuna documentazione al Registro Imprese.
Ente competente:
Regione - Provincia
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
- Autorizzazione sanitaria all'apertura ed esercizio di industrie insalubri, previo parere igienico sanitario dell'ASL competente per territorio. - Di tale autorizzazione non va presentata alcuna documentazione al Registro Imprese.
Ente competente:
Comune - Azienda Sanitaria Locale (asl)
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti
Ente competente:
Regione E/o Provincia
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Autorizzazione integrata ambientale (AIA) all'esercizio dell'impianto di incenerimento, rilasciata dalla Regione.
Ente competente:
Regione
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero dei rifiuti
Ente competente:
Regione E/o Provincia
Distribuzione del codice 38.22 nelle zone d'Italia
Zona | Percentuale | Elementi |
---|---|---|
Isole | 14.7% | 26 |
Centro | 16.9% | 30 |
Nord-est | 23.7% | 42 |
Nord-ovest | 25.4% | 45 |
Sud | 19.3% | 34 |
Il codice ateco 38.22, relativo a trattamento e smaltimento di rifiuti pericolosi, è maggiormente presente nelle regioni delle Nord-ovest con una percentuale di 25.4%. Seguono poi: Nord-est con 23.7%, Sud con 19.3%, Centro con 16.9%, e infine Isole con 14.7% .