01.42 - Allevamento di altri bovini e di bufalini
Codice ateco 01.42 - Allevamento di altri bovini e di bufaliniAttività incluse
allevamento e riproduzione di bovini e bufalini da carne
produzione di seme bovino.
Attività escluse
Dal gruppo 01.4 sono escluse:
- gestione e cura del bestiame per conto terzi, cfr. 01.62
- produzione di pellame proveniente dai macelli, cfr. 10.11
Dalla classe 01.42 sono escluse:
- presa in pensione e cura del bestiame per conto terzi, cfr. 01.62
Adempimenti
Normativa nazionale
ALTRI ADEMPIMENTI
Pratica da inviare direttamente all'Ente competente
Cosa serve:
- Notifica di inizio attività al Servizio Regionale Agricoltura e all'Organismo di controllo autorizzato al quale l'operatore fa riferimento. - Iscrizione negli elenchi regionali o provinciali degli operatori dell'agricoltura biologica.
Ente competente:
Ministero Delle Risorse Agricole Alimentari E Forestali - Regione o Provincia Autonoma
Normativa nazionale
ALTRI ADEMPIMENTI
Pratica da inviare direttamente all'Ente competente
Cosa serve:
Autorizzazione rilasciata dalla Regione competente per territorio
Ente competente:
Regione
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Notifica sanitaria ai fini della registrazione dell'impresa alimentare con dichiarazione del possesso dei requisiti igienico sanitari previsti dal Regolamento CE n. 852/2004 e dalle altre normative nazionali e regionali pertinenti.
Ente competente:
Azienda Sanitaria Locale (asl)
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Comunicazione per industrie insalubri NOTA: Entro venti giorni dall'inizio dell'attività, le aziende zootecniche in cui si allevano animali delle specie: bovina, suina, ovina e caprina devono registrarsi ai Servizi Veterinari dell'Azienda Sanitaria competente. I Servizi Veterinari attribuiscono alle aziende un codice aziendale che individua il luogo geografico dove vengono detenuti gli animali e che qualifica la struttura come unità epidemiologica (ai sensi del DPR 317/1996 art. 2 comma 2).
Ente competente:
Comune
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Obbligatoria l'iscrizione nella Sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo o con le caratteristiche del coltivatore diretto, specificando il luogo (provincia) di esercizio dell'allevamento.NOTA:In questo caso l'Autorizzazione è preliminare rispetto all'avvio dell'attività che avviene con la presentazione della SCIA all'ASL.Vedi maggiori approfondimenti sulla SCIA2.
Ente competente:
Normativa nazionale
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Notifica sanitaria ai fini della registrazione dell'impresa alimentare con dichiarazione del possesso dei requisiti igienico sanitari previsti dal Regolamento CE n. 852/2004 e dalle altre normative nazionali e regionali pertinenti.
Ente competente:
Azienda Sanitaria Locale (asl)
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Comunicazione per industrie insalubriNOTA: Entro venti giorni dall'inizio dell'attività, le aziende zootecniche in cui si allevano animali delle specie: bovina, suina, ovina e caprina devono registrarsi ai Servizi Veterinari dell'Azienda Sanitaria competente. I Servizi Veterinari attribuiscono alle aziende un codice aziendale che individua il luogo geografico dove vengono detenuti gli animali e che qualifica la struttura come unità epidemiologica (ai sensi del DPR 317/1996 art. 2 comma 2).
Ente competente:
Comune
SUAP
Pratica da inviare tramite il SUAP del comune in cui si svolge l'attività
Cosa serve:
Obbligatoria l'iscrizione nella Sezione speciale con la qualifica di imprenditore agricolo o con le caratteristiche del coltivatore diretto, specificando il luogo (provincia) di esercizio dell'allevamento.NOTA:Regime amministrativo: SCIA Unica.Vedi maggiori approfondimenti sulla SCIA2.
Ente competente: